A volte, per poter essere credibili, occorre dare i numeri… Quando ci siamo insediati, il Comune era sull’orlo del dissesto con un “buco” ereditato da 35 milioni di euro. Come se non bastasse, sono stati dimezzati nel quinquennio i trasferimenti statali all’ente. Siamo però riusciti a risanare il bilancio senza tagliare i servizi e mettendo sul piatto ben 100 milioni di euro di investimenti.
Il segreto è spendere in modo intelligente, razionalizzando le risorse.
Oggi il Comune spende all’anno 23 milioni in meno rispetto al passato. Di quei famosi 35 milioni di “buco”, ne abbiamo già recuperati 12. La macchina amministrativa è diventata più efficiente: i fornitori vengono pagati con un ritardo medio di 7 giorni, prima erano 77. Il ricorso all’anticipazione di tesoreria è crollato del 65%, e verrà azzerato nel giugno di quest’anno. Il 2018 si è chiuso con il miglior risultato di amministrazione dal 2007.
Un bilancio sano era la precondizione per ripartire. Ora che i conti sono in ordine, potremo fare ancora di più!
INVESTIMENTI: +100 mln │ SPESA PUBBLICA: -23 mln all’anno (-144€ pro capite) │ INDEBITAMENTO: -30 mln (-197€ pro capite) │ RIDOTTO IL DISAVANZO EREDITATO: -23% │ TEMPI DI PAGAMENTO: -90% │ anticipazione di tesoreria ridotta del 65% e verso l’azzeramento a giugno 2019
A volte, per poter essere credibili, occorre dare i numeri… Quando ci siamo insediati, il Comune era sull’orlo del dissesto con un “buco” ereditato da 35 milioni di euro. Come se non bastasse, sono stati dimezzati nel quinquennio i trasferimenti statali all’ente. Siamo però riusciti a risanare il bilancio senza tagliare i servizi e mettendo sul piatto ben 100 milioni di euro di investimenti.
Il segreto è spendere in modo intelligente, razionalizzando le risorse.
Oggi il Comune spende all’anno 23 milioni in meno rispetto al passato. Di quei famosi 35 milioni di “buco”, ne abbiamo già recuperati 12. La macchina amministrativa è diventata più efficiente: i fornitori vengono pagati con un ritardo medio di 7 giorni, prima erano 77. Il ricorso all’anticipazione di tesoreria è crollato del 65%, e verrà azzerato nel giugno di quest’anno. Il 2018 si è chiuso con il miglior risultato di amministrazione dal 2007.
Un bilancio sano era la precondizione per ripartire. Ora che i conti sono in ordine, potremo fare ancora di più!
INVESTIMENTI: +100 mln │ SPESA PUBBLICA: -23 mln all’anno (-144€ pro capite) │ INDEBITAMENTO: -30 mln (-197€ pro capite) │ RIDOTTO IL DISAVANZO EREDITATO: -23% │ TEMPI DI PAGAMENTO: -90% │ anticipazione di tesoreria ridotta del 65% e verso l’azzeramento a giugno 2019
Patto per Perugia Sicura, politiche di inclusione sociale, riqualificazione urbana, rinnovamento dell’illuminazione e potenziamento della videosorveglianza. Queste le nostre iniziative sul fronte della sicurezza. Abbiamo quintuplicato le telecamere pubbliche e le abbiamo integrate con i tremila impianti privati disseminati su tutto il territorio comunale. I dati parlano chiaro: in cinque anni sono sensibilmente diminuite tutte le principali categorie di reato, compreso il traffico di stupefacenti, e sono crollate le morti per overdose, prima stabilmente a doppia cifra. Il nostro compito è rendere la vita facile alle forze dell’ordine e difficile a chi delinque. Per questo apriremo altri posti fissi di polizia in zone strategiche, potenzieremo ancora la videosorveglianza e soprattutto continueremo sulla strada della riqualificazione urbana, con gli interventi già esecutivi contenuti nel Bando Periferie. Abbiamo detto basta all’eccesso di tolleranza, senza creare un’aria da Stato di polizia. Vogliamo che i cittadini si sentano sempre più al sicuro. Il cammino è ancora lungo, ma è iniziato e non si ferma.
350 TELECAMERE (NUMERO QUINTUPLICATO RISPETTO AL 2014) │ -20% DEI REATI COMMESSI NEL COMUNE (2014-2018: 29.000 vs 23.000) │ FURTI -20%, RAPINE -39%, STUPEFACENTI -20% │+26% DI PERSONE ARRESTATE (2017)
Patto per Perugia Sicura, politiche di inclusione sociale, riqualificazione urbana, rinnovamento dell’illuminazione e potenziamento della videosorveglianza. Queste le nostre iniziative sul fronte della sicurezza. Abbiamo quintuplicato le telecamere pubbliche e le abbiamo integrate con i tremila impianti privati disseminati su tutto il territorio comunale. I dati parlano chiaro: in cinque anni sono sensibilmente diminuite tutte le principali categorie di reato, compreso il traffico di stupefacenti, e sono crollate le morti per overdose, prima stabilmente a doppia cifra. Il nostro compito è rendere la vita facile alle forze dell’ordine e difficile a chi delinque. Per questo apriremo altri posti fissi di polizia in zone strategiche, potenzieremo ancora la videosorveglianza e soprattutto continueremo sulla strada della riqualificazione urbana, con gli interventi già esecutivi contenuti nel Bando Periferie. Abbiamo detto basta all’eccesso di tolleranza, senza creare un’aria da Stato di polizia. Vogliamo che i cittadini si sentano sempre più al sicuro. Il cammino è ancora lungo, ma è iniziato e non si ferma.
350 TELECAMERE (NUMERO Quintuplicato RISPETTO AL 2014) │ -20% DEI REATI COMMESSI NEL COMUNE (2014-2018: 29.000 vs 23.000) │ FURTI -20%, RAPINE -39%, STUPEFACENTI -20% │+26% DI PERSONE ARRESTATE (2017)
In ambito culturale è stata incessante l’attività espositiva: 25 mostre soltanto a Palazzo penna, con il riallestimento della raccolta dedicata a “Dottori e ai futuristi umbri” prima relegata nella polvere degli archivi. Abbiamo costruito un portale multilingue che ha avuto 1,2 milioni di visualizzazioni, potenziando la partecipazione agli eventi. Ricchissima l’offerta sia musicale (160 i concerti) che teatrale. Da sottolineare la valenza sociale e storica di Perugia1416: un evento da vivere 365 giorni l’anno. Un fiore all’occhiello è il successo di Art Bonus, con più di un milione di euro di donazioni destinate al nostro patrimonio artistico-culturale, e con il progetto vincitore del premio nazionale Art Bonus 2018. Nel turismo la campagna “Perugia Folgora”, affiancata dalle nuove brochures e da una moderna campagna fotografica, rendono molto più attrattiva l’immagine di Perugia all’estero. È stata poi completamente rivoluzionata la segnaletica turistica, con un progetto 4.0. che razionalizzerà i troppi cartelli presenti nel centro storico. Perugia è ora una città più coesa, più proiettata verso l’esterno, più accogliente verso chi la visita, con piazze e monumenti riqualificati e restaurati. E tanto ancora si può fare nel futuro!
Perugia “Progetto Art bonus 2018” │ Perugia 1416: un evento da vivere 365 giorni l’anno │ Art Bonus: 1.346.820 € / 449 mecenati / 14 restauri │ Nuova segnaletica turistica 4.0 │ Nuovo portale “turismo” e “cultura”
In ambito culturale è stata incessante l’attività espositiva: 25 mostre soltanto a Palazzo penna, con il riallestimento della raccolta dedicata a “Dottori e ai futuristi umbri” prima relegata nella polvere degli archivi. Abbiamo costruito un portale multilingue che ha avuto 1,2 milioni di visualizzazioni, potenziando la partecipazione agli eventi. Ricchissima l’offerta sia musicale (160 i concerti) che teatrale. Da sottolineare la valenza sociale e storica di Perugia1416: un evento da vivere 365 giorni l’anno. Un fiore all’occhiello è il successo di Art Bonus, con più di un milione di euro di donazioni destinate al nostro patrimonio artistico-culturale, e con il progetto vincitore del premio nazionale Art Bonus 2018. Nel turismo la campagna “Perugia Folgora”, affiancata dalle nuove brochures e da una moderna campagna fotografica, rendono molto più attrattiva l’immagine di Perugia all’estero. È stata poi completamente rivoluzionata la segnaletica turistica, con un progetto 4.0. che razionalizzerà i troppi cartelli presenti nel centro storico. Perugia è ora una città più coesa, più proiettata verso l’esterno, più accogliente verso chi la visita, con piazze e monumenti riqualificati e restaurati. E tanto ancora si può fare nel futuro!
Perugia “Progetto Art bonus 2018” │ Perugia 1416: un evento da vivere 365 giorni l’anno │ Art Bonus: 1.346.820 € / 449 mecenati / 14 restauri │ Nuova segnaletica turistica 4.0 │ Nuovo portale “turismo” e “cultura”
Come da impegno programmatico, a Perugia oggi corre la fibra più veloce d’Italia: un gigabit al secondo direttamente in casa e senza alcuna dispersione. I vantaggi presenti e futuri sono enormi e permetteranno a Perugia di sfruttare al massimo la rivoluzione del 5G. La fibra ultraveloce è un fattore di attrattiva e lavoro per le imprese, mentre per i cittadini significa connessioni fulminee e più sicurezza grazie alla videosorveglianza ad alta risoluzione. Significa anche meno burocrazia, grazie a Circoscrizione 4.0: un progetto unico in Italia che consente ai cittadini di accedere ai servizi comunali direttamente dalle sedi circoscrizionali grazie alle più avanzate tecnologie di telepresenza.
30 milioni di investimento │ 100.000 km di cavi │ 1 Gbit/s │ 50 scuole collegate │ 22 parchi con wifi pubblico a banda ultralarga
Come da impegno programmatico, a Perugia oggi corre la fibra più veloce d’Italia: un gigabit al secondo direttamente in casa e senza alcuna dispersione. I vantaggi presenti e futuri sono enormi e permetteranno a Perugia di sfruttare al massimo la rivoluzione del 5G. La fibra ultraveloce è un fattore di attrattiva e lavoro per le imprese, mentre per i cittadini significa connessioni fulminee e più sicurezza grazie alla videosorveglianza ad alta risoluzione. Significa anche meno burocrazia, grazie a Circoscrizione 4.0: un progetto unico in Italia che consente ai cittadini di accedere ai servizi comunali direttamente dalle sedi circoscrizionali grazie alle più avanzate tecnologie di telepresenza.
30 milioni di investimento │ 100.000 km di cavi │ 1 Gbit/s │ 50 scuole collegate │ 22 parchi con wifi pubblico a banda ultralarga
Nuovi hub cittadini, strade, monumenti e infrastrutture. Cento milioni di euro in cinque anni per ripensare Perugia. Sono 43 le opere già realizzate, 15 sono pronte ad aggiungersi alla lista e 25 sono già progettate e finanziate. Fra le più importanti ricordiamo i lavori di Piazza Matteotti e Piazza Fortebraccio, che hanno generato nuovi spazi di socializzazione e commercio ma anche il coworkng Binario 5, il creative space Officine Fratti, lo Stadio Santa Giuliana, i nuovi ascensori del Pincetto e i restauri del Teatro Morlacchi.
Strade: ogni anno sono stati stanziati 1,5 milioni di euro per interventi di risanamento, per un totale di 7,5 milioni di euro (9 milioni se si conta anche il 2019), contro i meno di due milioni in cinque anni investiti dalla precedente amministrazione. Per le decine di interventi nel corso del mandato è stato usato un metodo di lavoro fondato sulla programmazione annuale dei lavori a partire dalle aree più critiche, sia periferiche che centrali: con manti stradali rifatti sin dagli strali sottostanti, non “buche tappate” né “asfalto sopra asfalto”.
100 mln di investimenti per le opere pubbliche │ 42 opere realizzate │ 15 in corso │ 25 progettate e finanziate │ 7,5 mln di piano strade
Nuovi hub cittadini, strade, monumenti e infrastrutture. Cento milioni di euro in cinque anni per ripensare Perugia. Sono 43 le opere già realizzate, 15 sono pronte ad aggiungersi alla lista e 25 sono già progettate e finanziate. Fra le più importanti ricordiamo i lavori di Piazza Matteotti e Piazza Fortebraccio, che hanno generato nuovi spazi di socializzazione e commercio ma anche il coworkng Binario 5, il creative space Officine Fratti, lo Stadio Santa Giuliana, i nuovi ascensori del Pincetto e i restauri del Teatro Morlacchi.
Strade: ogni anno sono stati stanziati 1,5 milioni di euro per interventi di risanamento, per un totale di 7,5 milioni di euro (9 milioni se si conta anche il 2019), contro i meno di due milioni in cinque anni investiti dalla precedente amministrazione. Per le decine di interventi nel corso del mandato è stato usato un metodo di lavoro fondato sulla programmazione annuale dei lavori a partire dalle aree più critiche, sia periferiche che centrali: con manti stradali rifatti sin dagli strali sottostanti, non “buche tappate” né “asfalto sopra asfalto”.
100 mln di investimenti per le opere pubbliche │ 42 opere realizzate │ 15 in corso │ 25 progettate e finanziate │ 7,5 mln di piano strade
Cambiare la mobilità di una città è una trasformazione che richiede almeno 10 anni e incide sulla qualità della vita dei cittadini. Oggi, conclusa la fase progettuale, possiamo dirci a metà dell’opera. Le precedenti politiche di mobilità hanno dimostrato con i fatti la loro inadeguatezza, lasciandoci in carico situazioni difficili da cambiare nel breve periodo: centinaia di strisce blu e parcheggi vincolati a tariffe svantaggiose, che siamo riusciti ad abbassare trattando faticosamente con il concessionario.
Per questo abbiamo investito anni di lavoro per cambiare la visione della mobilità cittadina: lo abbiamo fatto attraverso il PUMS, il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile. Interventi estemporanei e a breve termine, infatti, avrebbero solo comportato aumenti di spesa. Il PUMS prevede:
⟹ il BRT, che collegherà Castel del Piano a Fontivegge, passando lungo Via Settevalli, San Sisto e l’Ospedale, con stazioni ultramoderne, fermate ogni sette minuti e una corsia interamente riservata;
⟹ il Tram treno, per servire la Zona Est e Nord di Perugia attraverso la rete ferroviaria fino a S.Anna;
⟹ il servizio di Navette Elettriche passanti anche di notte fin dentro il centro storico;
⟹ il potenziamento della Ciclabilità, con raddoppiamento delle piste ciclabili e rimodulazione del bikesharing.
La mobilità cittadina è stata fino ad oggi un corpo pieno di capillari, ma senza vene e arterie. Noi vogliamo capovolgere questa impostazione e abbiamo posto le condizioni per farlo.
BRT ad alta frequenza (7 MINUTI): Castel del Piano-Ospedale-Fontivegge │ Tram treno S.Anna, Ponte San Giovanni, Perugia Nord │ Navette elettriche: Pallotta-Centro Storico-Sant’Erminio │ Ciclabilita’: nuove piste ciclabili, bike-sharing rinnovato
Cambiare la mobilità di una città è una trasformazione che richiede almeno 10 anni e incide sulla qualità della vita dei cittadini. Oggi, conclusa la fase progettuale, possiamo dirci a metà dell’opera. Le precedenti politiche di mobilità hanno dimostrato con i fatti la loro inadeguatezza, lasciandoci in carico situazioni difficili da cambiare nel breve periodo: centinaia di strisce blu e parcheggi vincolati a tariffe svantaggiose, che siamo riusciti ad abbassare trattando faticosamente con il concessionario.
Per questo abbiamo investito anni di lavoro per cambiare la visione della mobilità cittadina: lo abbiamo fatto attraverso il PUMS, il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile. Interventi estemporanei e a breve termine, infatti, avrebbero solo comportato aumenti di spesa. Il PUMS prevede:
⟹ il BRT, che collegherà Castel del Piano a Fontivegge, passando lungo Via Settevalli, San Sisto e l’Ospedale, con stazioni ultramoderne, fermate ogni sette minuti e una corsia interamente riservata;
⟹ il Tram treno, per servire la Zona Est e Nord di Perugia attraverso la rete ferroviaria fino a S.Anna;
⟹ il servizio di Navette Elettriche passanti anche di notte fin dentro il centro storico;
⟹ il potenziamento della Ciclabilità, con raddoppiamento delle piste ciclabili e rimodulazione del bikesharing.
La mobilità cittadina è stata fino ad oggi un corpo pieno di capillari, ma senza vene e arterie. Noi vogliamo capovolgere questa impostazione e abbiamo posto le condizioni per farlo.
BRT ad alta frequenza (7 MINUTI): Castel del Piano-Ospedale-Fontivegge │ Tram treno S.Anna, Ponte San Giovanni, Perugia Nord │ Navette elettriche: Pallotta-Centro Storico-Sant’Erminio │ Ciclabilita’: nuove piste ciclabili, bike-sharing rinnovato
Con la nuova illuminazione pubblica tutto il territorio comunale è illuminato a LED, abbattendo di 500.000 euro all’anno la spesa energetica. Anche l’ambiente ne beneficia, grazie a un risparmio annuo di 9 milioni di Kilowatt. Sono quattromila i pali sostituiti oltre alla mappatura digitale e alla sostituzione delle plafoniere di ventisettemila punti luce e trecento quadri elettrici. Senza dimenticare l’illuminazione artistica che ha dato una nuova veste ai luoghi simbolo della nostra città. Nel contratto con il nuovo gestore, allo stesso costo del precedente, è compresa anche l’installazione di 32 postazioni di videosorveglianza nelle aree verdi del territorio. Su 22 parchi cittadini sono previsti servizi di wi-fi pubblico a banda ultralarga.
15 milioni 800.000 euro di investimento│ 27.000 punti luce │ 4000 nuovi pali │ 300 quadri elettrici │ Illuminazione artistica nei luoghi simbolo della città
Con la nuova illuminazione pubblica tutto il territorio comunale è illuminato a LED, abbattendo di 500.000 euro all’anno la spesa energetica. Anche l’ambiente ne beneficia, grazie a un risparmio annuo di 9 milioni di Kilowatt. Sono quattromila i pali sostituiti oltre alla mappatura digitale e alla sostituzione delle plafoniere di ventisettemila punti luce e trecento quadri elettrici. Senza dimenticare l’illuminazione artistica che ha dato una nuova veste ai luoghi simbolo della nostra città. Nel contratto con il nuovo gestore, allo stesso costo del precedente, è compresa anche l’installazione di 32 postazioni di videosorveglianza nelle aree verdi del territorio. Su 22 parchi cittadini sono previsti servizi di wi-fi pubblico a banda ultralarga.
15 milioni 800.000 euro di investimento│ 27.000 punti luce │ 4000 nuovi pali │ 300 quadri elettrici │ Illuminazione artistica nei luoghi simbolo della città
Negli ultimi cinque anni l’edilizia scolastica ha ricevuto 27 milioni di euro di investimenti, dagli asili alle scuole secondarie di primo grado. E’ stata una nostra precisa scelta: per noi è fondamentale che l’istruzione e l’educazione si svolgano in ambienti rinnovati e sicuri. Altrettanta attenzione è stata prestata alle nostre mense, dove il menù è interamente biologico e si utilizzano solo bottiglie di vetro e piatti di ceramica. Sono 66 le scuole servite per oltre 4000 pasti al giorno. La varietà del menù ha ottenuto il quarto posto a livello nazionale per l’anno 2017/2018, mentre il sito www.cresciamoinsieme.net è primo in Italia. Per la creazione del Cloud che monitora tutte le fasi del servizio e informa ogni giorno i genitori sulla provenienza di ogni ingrediente, Perugia vanta anche il “Premio innovazione” SMAU.
27 mln di investimenti │ interventi su 24 scuole│ 66 scuole servite │ 4000 pasti al giorno │4° posto in Italia per FOODINSIDER
Negli ultimi cinque anni l’edilizia scolastica ha ricevuto 27 milioni di euro di investimenti, dagli asili alle scuole secondarie di primo grado. E’ stata una nostra precisa scelta: per noi è fondamentale che l’istruzione e l’educazione si svolgano in ambienti rinnovati e sicuri. Altrettanta attenzione è stata prestata alle nostre mense, dove il menù è interamente biologico e si utilizzano solo bottiglie di vetro e piatti di ceramica. Sono 66 le scuole servite per oltre 4000 pasti al giorno. La varietà del menù ha ottenuto il quarto posto a livello nazionale per l’anno 2017/2018, mentre il sito www.cresciamoinsieme.net è primo in Italia. Per la creazione del Cloud che monitora tutte le fasi del servizio e informa ogni giorno i genitori sulla provenienza di ogni ingrediente, Perugia vanta anche il “Premio innovazione” SMAU.
27 mln di investimenti │ interventi su 24 scuole│ 66 scuole servite │ 4000 pasti al giorno │4° posto in Italia per FOODINSIDER
Il benessere della persona umana è legato a doppio filo con quello dell’ambiente in cui vive. Per questo, dopo un duro percorso di qualità sulle politiche ambientali, siamo riusciti a creare le condizioni per candidare Perugia a Capitale Verde Europea. Il merito va anche alla Green Community di 183 associazioni che si prendono cura dei nostri parchi e al primo censimento del verde nella storia della nostra città, che ha rivelato numeri da primato italiano con oltre 48.000 alberi, 315 aree dedicate e più di dieci milioni di metri quadri di verde cittadino.
Un altro nodo decisivo per il benessere ambientale di una città è la gestione dei rifiuti. Dopo le inchieste giudiziarie, il sequestro degli impianti e le interdittive antimafia che avevano colpito Gesenu, siamo ripartiti da zero, abbiamo bonificato e rilanciato l’azienda sostituendo il socio privato e abbiamo ottimizzato il servizio tanto da arrivare al 71% di raccolta differenziata.
71% raccolta differenziata │ 183 associazioni della Green Community │ -20% di rifiuti urbani prodotti │ 10 milioni mq di verde urbano censiti
Il benessere della persona umana è legato a doppio filo con quello dell’ambiente in cui vive. Per questo, dopo un duro percorso di qualità sulle politiche ambientali, siamo riusciti a creare le condizioni per candidare Perugia a Capitale Verde Europea. Il merito va anche alla Green Community di 183 associazioni che si prendono cura dei nostri parchi e al primo censimento del verde nella storia della nostra città, che ha rivelato numeri da primato italiano con oltre 48.000 alberi, 315 aree dedicate e più di dieci milioni di metri quadri di verde cittadino.
Un altro nodo decisivo per il benessere ambientale di una città è la gestione dei rifiuti. Dopo le inchieste giudiziarie, il sequestro degli impianti e le interdittive antimafia che avevano colpito Gesenu, siamo ripartiti da zero, abbiamo bonificato e rilanciato l’azienda sostituendo il socio privato e abbiamo ottimizzato il servizio tanto da arrivare al 71% di raccolta differenziata.
71% raccolta differenziata │ 183 associazioni della Green Community │ -20% di rifiuti urbani prodotti │ 10 milioni mq di verde urbano censiti
SOCIALE
L’essere umano è un ecosistema da tutelare e promuovere, specialmente se è in difficoltà. La parola d’ordine per noi è fare rete, mettere le energie in circolo, unire. C’è chi la guarda come una spesa, per noi è un investimento.
Lo dimostrano i numeri: le risorse investite nel settore sociale sono passate da 9 milioni del 2015 a 15 milioni del 2018, per sostenere concretamente le famiglie, l’edilizia popolare e l’invecchiamento attivo della terza età. I fondi sulla disabilità sono cresciuti da 1,8 milioni (2013) a 4,1 milioni del 2018, (+40%), permettendoci di realizzare numerosi progetti di inclusione attiva delle persone disabili.
Fra i progetti degni di nota ricordiamo la certificazione di Perugia come città Family Friendly, l’adesione alla rete nazionale Fondazione Gigi Ghirotti per la città del sollievo e la nuova scontistica nelle farmacie comunali Afas e per il Minimetrò.
45 mln in 5 anni│83.000 interventi │ 450 borse lavoro │30 progetti di vita indipendente│ 75 assegnazioni di alloggi popolari │ 19000 servizi erogati per le famiglie │ 51000 servizi erogati per gli anziani │ 160.000 pasti sociali serviti (+25.000 rispetto al 2014) │ Assegnazione punteggio massimo ai residenti nel Comune da 15 anni ⚜ per premiare il radicamento nel territorio
SOCIALE
L’essere umano è un ecosistema da tutelare e promuovere, specialmente se è in difficoltà. La parola d’ordine per noi è fare rete, mettere le energie in circolo, unire. C’è chi la guarda come una spesa, per noi è un investimento.
Lo dimostrano i numeri: le risorse investite nel settore sociale sono passate da 9 milioni del 2015 a 15 milioni del 2018, per sostenere concretamente le famiglie, l’edilizia popolare e l’invecchiamento attivo della terza età. I fondi sulla disabilità sono cresciuti da 1,8 milioni (2013) a 4,1 milioni del 2018, (+40%), permettendoci di realizzare numerosi progetti di inclusione attiva delle persone disabili.
Fra i progetti degni di nota ricordiamo la certificazione di Perugia come città Family Friendly, l’adesione alla rete nazionale Fondazione Gigi Ghirotti per la città del sollievo e la nuova scontistica nelle farmacie comunali Afas e per il Minimetrò.
45 mln in 5 anni│83.000 interventi │ 450 borse lavoro │30 progetti di vita indipendente│ 75 assegnazioni di alloggi popolari │ 19000 servizi erogati per le famiglie │ 51000 servizi erogati per gli anziani │ 160.000 pasti sociali serviti (+25.000 rispetto al 2014) │ Assegnazione punteggio massimo ai residenti nel Comune da 15 anni ⚜ per premiare il radicamento nel territorio